Impaginare bene è la base del successo per qualunque prodotto editoriale, a prescindere che si tratti di un libro, di una rivista o di un catalogo. Ma cosa significa realizzare una impaginazione fatta bene? Significa scegliere di farla con accortezza e professionalità per non compromettere il successo finale che ci si aspetta ed ottenere un prodotto di qualità.
Vantaggi dell’impaginare in modo professionale
Al di là di quello che possono raccontarvi in giro, esiste una linea netta e marcata fra un prodotto di qualità e uno scadente. Secondo degli studi, il 95% dei potenziali clienti decide di acquistare un prodotto editoriale in base alla qualità dell’impaginazione e della copertina. Se questi non convincono o presentano dei difetti visibili il prodotto è scartato.
Pensiamo a tutti quei libri tagliati male, con un font difficile da leggere, margini sballati e con una immagine di copertina sgranata o, peggio, con errori di battitura. Voi acquistereste un prodotto con dei difetti?
Non per niente, le case editrici si avvalgono di professionisti del settore per i loro progetti perché sanno bene che il successo passa, soprattutto, da questo.
Chi si occupa di impaginare?
L’impaginazione di un prodotto editoriale, così come la realizzazione della copertina di un libro, sono il lavoro quotidiano del grafico editoriale. Questa figura è un professionista del settore che ha alle spalle esperienza e capacità e che non improvvisa mai il suo lavoro.
Può lavorare per un’agenzia o essere un freelance. Si occupa di tutte le fasi di realizzazione del prodotto, dall’idea iniziale alla creazione materiale e non abbandona il cliente fino a quando non è soddisfatto. Dialoga con i pubblicitari e con i tipografi fino ad ottenere una resa finale perfetta. Fa questo sia con i prodotti cartacei tradizionali sia con i nuovi prodotti digitali.
Ecco perché nessun improvvisatore potrà mai sostituirsi al professionista ed è per questo che ti consigliamo sempre di rivolgerti a degli esperti. Scegliere una copertina fai da te o impaginare con word nella maggior parte dei casi significa veder fallire il proprio lavoro.
Se non sai bene a chi rivolgerti puoi provare a leggere questo articolo che ti spiega i vantaggi nello scegliere un grafico freelance.
In ogni caso, lo scopo principale del grafico editoriale è di dare la giusta dignità al prodotto finale, tirandone fuori le caratteristiche positive, dalla copertina ai font. Per questo motivo non dovresti mai accontentarti dell’improvvisazione, soprattutto quando vuoi veder fruttare il tuo duro lavoro.
Per saperne di più potete trovarmi qui